A due giorni dalle Politiche Luigi Di Maio va all’attacco: «non siamo una forza territoriale come la Lega, ma nazionale e inevitabilmente proiettata al governo; siamo pronti al dialogo con tutti, ma dovete venire a parlare con noi altrimenti» non si fa nulla. Poi spiega: «Non siamo né di destra né di sinistra» ed è questa la nostra forza.
Intanto dall’altra parte Matteo Renzi continua a non digerire la pesante sconfitta dell’avversario e sfida il suo partito: «chi vuole un governo con M5s lo dica in direzione».
La vittoria dei pentastellati è stata accolta positivamente anche dagli Stati Uniti e dalla Casa Bianca fanno sapere che va avanti la cooperazione col nostro stretto partner in attesa della formazione del governo. Un governo a 5Stelle non fa paura nemmeno alle alle imprese, come assicura Boccia di Confindustria. «Ne abbiamo viste di peggio», dice Marchionne. Oggi intanto è atteso il primo richiamo Ue al futuro esecutivo italiano sul debito.
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