Presenti all’assemblea anche i comitati di Bugerru, Monte Ortobene, Orgosolo, Siniscola e Torpè

Non si discuterà dei soliti problemi ma si avanzeranno anche proposte per le possibili soluzioni domani, mercoledì 28 febbraio, a Sarule, nei locali della sottopalestra comunale in piazza senatore Cheri.

Grazie a Confimprenditori di Nuoro, il comune e la parrocchia di Sarule che nei mesi passati hanno raccolto un comitato di più di 600 persone, si è riusciti a organizzare una assemblea popolare che ospiterà anche i comitati di Bugerru, Monte Ortobene, Orgosolo, Siniscola e Torpè.

“Al centro del dibattito – precisano gli organizzatori – la gestione fallimentare delle risorse idriche da parte di Abbanoa, e la controproposta di una gestione in ambito territoriale, contro la gestione in ambito unico del bene acqua nella nostra regione”.

I comitati non parteciperanno alla discussione con la rivendicazione delle proprie situazione di disagio ma offriranno la loro esperienza in merito al lungo dibattito intercorso con le istituzioni, riguardo all’andamento dei lavori sulle dighe di Cumbidanovu e Torpè, la proposta di Collegamento degli invasi del centro Sardegna e ovviamente l’alternativa rappresentata dall’indipendenza dalla gestione di Abbanoa, come è già avvenuto per 24 comuni il 25 novembre scorso