Musica da grande evento il 7 dicembre a Macomer. A salire sul palco del Centro servizi culturali-UNLA sarà il chitarrista e polistrumentista sardo Roberto Diana, due volte nominato agli Independent Music Awards (2013 Miglior album Strumentale, 2016 Miglior EP Strumentale).
Musicista potente e allo stesso tempo delicato, suona qualsiasi strumento a corde, chitarre elettriche, acustiche, lap steel, dobro, Weissenborn, banjo, mandolino, bouzouki e vichitra veena.
Il suo stile è molto personale e in grado di miscelare perfettamente tradizioni della musica sarda con modernità e virtuosismi rari da ritrovare in altri chitarristi. In lui persiste una forte attitudine rock n’roll, mischiata a grandi e coinvolgenti melodie.
In un mondo dominato dalla musica spesso sopraffatta dalle logiche di vendita, Roberto riesce a ricavare il suo spazio e propone il suo progetto, ricco di esperienze intime e personali, toccanti ed emozionanti che coinvolgono fino ad un livello intimo e profondo, lontano da tutto ciò che è convenzionale.
Nella sua carriera ha collaborato con diversi artisti italiani e stranieri, tra cui Will T. Massey, Steve Lukather, Tony Levin, Vinnie Colaiuta, Jeff Lewis, Frank Gambale, Dean Parks, Brian Ray, Roberta Faccani, Pietro Nobile, JP Cervoni, Simon Phillips, James Raymond, Linda, Amanda Shires, Rachel Z, Joey Huffman, Richard Hunter, Chris Cacavas, Roberto Della Grotta e molti altri.
13 marzo 2017 esce l’atteso “Raighes Vol 2”. Il disco riceve subito un ottima attenzione mediatica: entra in lizza per le nomination dei Grammy Awards, nella categoria “Best Contemporary Instrumental Album”, ottiene 5 stelle sulla rivista Inglese Rock and Reel (R2), oltre a diverse ottime recensioni nelle maggiori riviste internazionali.
Il concerto, in programma alle 21 al Centro servizi culturali in via Gramsci a Macomer, è a ingresso gratuito.
S. Fara