Cinema. Un corto su Grazia Deledda si aggiudica il premio Gilda Corto

Salvatore

Cinema. Un corto su Grazia Deledda si aggiudica il premio Gilda Corto

venerdì 17 Novembre 2017 - 20:02
Cinema. Un corto su Grazia Deledda si aggiudica il premio Gilda Corto

Premio Gilda, al corto sul viaggio di Grazia Deledda a Stoccolma

Viaggio a Stoccolma, ideato e diretto da Gabriella Rosaleva, si è aggiudicato il premio Gilda Corto come miglior cortometraggio.

Il corto racconta il viaggio intrapreso nel 1927 da Grazia Deledda (interpretata da Maddalena Recino), per ritirare il premio Nobel per la letteratura.

È stato girato tra Sassari e dintorni, l’Archivio storico Enrico Costa, l’ex carcere di San Sebastiano, Palmadula e Monteleone Roccadoria.

La realizzazione del corto, prodotto dal Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Ateneo sassarese, Regione e Sardegna Film Commission, è stata coordinata da Lucia Cardone, docente di Cinema, e Giovanna Maina assegnista di ricerca e ha coinvolto oltre a figure femminili del panorama artistico e letterario italiano le e gli studenti del laboratorio offi_Cine del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, coordinati da Luisa Cutzu.

Gabriella Rosaleva è un punto di riferimento per il cinema e la televisione italiana di ricerca, già regista di opere riconosciute a livello internazionale come Processo a Caterina Ross (1982) e La sposa di San Paolo (1990).

Il Premio Gilda Corto é stato assegnato nel corso della 39/a edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne. Viene assegnato ogni anno a sceneggiatrici, produttrici, registe, ma anche attrici che scelgono ruoli forti e difficili, dimostrando con il loro corpo e la loro biografia che si può e si deve resistere all’omologazione e alla perdita di senso della propria storia e identità.

Premio Gilda, al corto sul viaggio di Grazia Deledda a Stoccolma

Premio Gilda, al corto sul viaggio di Grazia Deledda a Stoccolma

Il Premio Gilda deve il suo nome a una dinamica imprenditrice fiorentina che, insieme ad altre donne d’impresa e dell’associazionismo culturale, si è dimostrata sensibile al tema della qualità dell’immagine femminile veicolata dai media e dal cinema. La Sardegna era presente con un altro cortometraggio, “Giuliana Lai” di Marilisa Piga, un’opera dedicata a Rosa Giuliana, sorella, compagna di vita e di lavoro dell’artista Maria Lai.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi