Tempi sempre più stretti per i lavoratori dell’Eurallumina di Portovesme, che oggi si sono ritrovati a Cagliari, davanti all’assessorato regionale dell’Ambiente, per un presidio sulla loro vertenza. Se l’autorizzazione definitiva per il riavvio degli impianti non arriverà entro il 31 dicembre c’è il rischio che vengano bloccati gli ammortizzatori sociali per il 2018, la cui proroga è prevista in base agli accordi sottoscritti con il ministero del Lavoro.
Con un pressing costante sulle istituzioni, le tute verdi stanno seguendo da vicino l’iter autorizzativo, che dovrebbe riaprire loro le porte dello stabilimento, nell’ambito degli investimenti definiti dalla proprietà della fabbrica di allumina, la multinazionale russa Rusal.
Nel frattempo, per il prossimo lunedì è fissata l’assemblea generale dei lavoratori in fabbrica a Portovesme. In questa sede è probabile che si decida l’innalzamento delle iniziative di lotta.