«Il Tar ha accolto la linea difensiva della Assl 3 e soprattutto gli atti presentati da Ats Sardegna. Non abbiamo ancora letto la sentenza, quando si potrà fare daremo giudizi più precisi», così il direttore dell’Assl di Nuoro, Andrea Marras, ha dichiarato in merito alla sentenza del Tribunale amministrativo regionale che ha cancellato il bando di gara da quasi un miliardo di euro con cui erano stati affidati con un project financing, alla società Polo Sanitario Sardegna Centrale, la costruzione di ospedali, la manutenzione e i servizi di assistenza domiciliare e infermieristica della provincia di Nuoro per quasi 30 anni.
Sui successivi passaggi amministrativi e di gestione da attuare dopo la decisione del Tar il direttore ha precisato: «adesso dobbiamo gestire gli effetti di questa sentenza in tutta tranquillità e sappiamo già che non sarà facile».
L’avvocato Augusto Vacca che ha sostenuto le ragioni della Assl di Nuoro sia di fronte all‘Anac (Associazione nazionale anti-corruzione) che di fronte al Tar Sardegna commenta così la notizia:«il Tar per la Sardegna con una sentenza di ben 158 pagine, minuziosamente motivata e di elevata fattura giuridica, ha definito il contenzioso introdotto dal Polo Sanitario Sardegna Centrale (Pssc) società di progetto Spa, dando ragione all’amministrazione sanitaria su tutta la linea».
«La sentenza a tratti severa – precisa il legale – ha ritenuto legittimi, condividendoli in tutto e per tutto, i provvedimenti di annullamento d’ufficio, con cui dapprima il commissario straordinario della Asl di Nuoro, Mario Palermo, e in seguito il direttore generale dell’Ats, Fulvio Moirano, hanno rimosso in autotutela gli atti relativi al cosiddetto project financing di Nuoro. Atti reputati non conformi alla normativa in materia, lesivi della concorrenza e dell’interesse degli utenti del Distretto sanitario nuorese, oltreché all’origine di una ingiustificata spendita di risorse pubbliche».
Ora Si aspetta il ricorso in appello al Consiglio di Stato da parte del Pssc perché secondo il legale questa è una sentenza che li vede totalmente soccombenti.
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