Un fotogramma del documentario "A Diosa"
Saranno due intense giornate quelle dedicate, l’8 e 9 settembre, da Nuoro e Sarule a Badore Sini, universalmente noto come l’autore dei versi di A Diosa la celebre canzone Non potho reposare.
Il programma:
Nuoro 8 settembre
Ore 10,30 Galleria il Portico Piazza del Popolo: apertura della mostra con gli scritti del poeta. Saranno esposte le opere degli artisti Magid Azerabadi, Silvano Caria, Fabio Cocco, Renato Fancellu, Emiliano Konk Fenu, Michele Ferrante, Pietro Longu, Elio Moncelsi, Tino Luciano, Piergiorgio Mulas, Antonio Pala, Virginia Saba, Salvatore Sanna, Roberta Uras e Gabriele Vargiu, ispirate alla poesia A Diosa.
Ore 11,15 Galleria il Portico: intermezzo sonoro col musicista Fabio Useli.
Ore 12,00 Viale Ciusa: intitolazione del Belvedere a Badore Sini, alla presenza del sindaco Andrea Soddu e l’assessore alla cultura e vicesindaco Sebastian Cocco. Seguirà un momento musicale col tenore Wu Fangze.
Ore 18,00 Galleria il Portico: conversazione fra i giornalisti Michele Pintore e Virginia Saba, con proiezione video e documenti inediti sul viaggio di A Diosa nel mondo.
Il documentario “A Diosa – Non potho reposare”
Ore 19,00 Galleria il Portico: concerto dei Vagues Sax Quartet (Andrea Mocci, Francesco Ronzio, Mattia Quirico, Salvatore Castellano, accompagnati dal tenore Wu Fangze).
Ore 21 Piazza Sebastiano Satta: proiezione del video di Renzo Gualà e concerto dei cori nuoresi a cura dell’associazione Presenza. Si esibiranno i cori: Gli Amici del folklore, Sos Canarjos, Coro Barbagia, Coro Nugoro Amada, Coro di Nuoro, Coro Ortobene, Su Nugoresu. Presentano la serata Giuliano Marongiu e Franca Masu.
Sarule 9 settembre
Ore 19,00 Via Nazionale, fronte murale Vadore Sini: A Diosa, da Sarule nel mondo. La fortuna dell’inno all’amore nel tempo e nello spazio. Saluti del sindaco Mariangela Barca. A seguire conversazione con la giornalista Virginia Saba, l’assessore Maurizio Sirca e la nipote del poeta Mariachiara Sini.
Ore 20,00 Casa museo Ladu: Concerto dei Vagues Sax Quartet e il tenore Wu Fangze.
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