Lettere anonime con minacce, danni alle auto dei clienti e colpi d’arma da fuoco all’insegna della struttura ricettiva
È durata più di un anno l’indagine condotta dai poliziotti del Commissariato di Polizia di Gavoi, diretti dal Commissario Capo Marco Olivini Ferraiolo, che ha portato oggi all’arresto di un uomo, responsabile di numerosi atti intimidatori nei confronti di un Bed & Breakfast di Fonni.
Gli atti intimidatori si sono protratti dal giugno 2016 all’agosto 2017 e sono consistiti nell’invio di quattro missive anonime con contenuto minaccioso, due danneggiamenti di autovetture di ospiti della suddetta struttura ricettiva, nonché l’esplosione di colpi di arma da fuoco all’insegna di quest’ultima e ben nove imbrattamenti a mezzo olio esausto all’entrata dell’abitazione e del B&B della famiglia vittima di tali gesti.
Giovanni Mureddu, 43 anni di Fonni, autotrasportatore, con plurimi precedenti giudiziari e di polizia è stato individuato quale autore degli atti persecutori nei confronti della struttura ricettiva sita nel centro del Paese.
I due coniugi titolari del B&B, solo a dicembre 2016 avevano presentato denuncia a carico di ignoti.
Da tale atto sono scaturite le indagini dei poliziotti i quali, grazie all’attività investigativa espletata, anche di carattere tecnico (installazione di videocamere), sono riusciti a pervenire all’identificazione del colpevole.
In particolare, a seguito delle perquisizioni effettuate nel mese di luglio ai danni dell’indagato, la Polizia di Stato è riuscita ad assicurare gli indumenti utilizzati dall’autore del reato e la tanica contenente olio esausto usati durante l’esecuzione degli atti criminosi.
Oggi la Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Mureddu, il quale è stato immediatamente associato alla casa circondariale Badu ‘e carros.