«Era il 31 luglio quando, di fronte a una delegazione di mamme preoccupate per i loro bambini, il sindaco di Nuoro Andrea Soddu annunciava che il primo di settembre l’asilo Primi Passi, a rischio chiusura, sarebbe stato aperto e perfettamente funzionante. A quasi un mese da quella promessa, ma soprattutto a 10 giorni dalla scadenza del termine fissato dal primo cittadino, manca ancora il provvedimento che consenta alla struttura di aprire».
Lo afferma il consigliere dell’opposizione Saiu.
«Il 31 luglio scadeva l’assegnazione alla cooperativa Primi Passi che ha gestito l’asilo per trent’anni. Nonostante fosse noto a tutti che il 31 luglio sarebbe finito il rapporto, fino a quel momento non si è mosso nulla. O quasi. La proroga è stata esclusa per ragioni di legittimità. E in ogni caso, una volta scaduto il termine, non sarebbe stato più possibile percorrere quella via. Da qui l’incertezza sia per la cooperativa sia per i genitori dei bambini. La soluzione prospettata da Soddu nell’incontro in Comune è stata quella di provvedere alla pubblicazione del bando per la nuova assegnazione della struttura e contestualmente procedere a un affidamento provvisorio nelle more della gara. Il bando è stato pubblicato il 16 agosto, con grandissimo ritardo, e i tempi della gara non saranno certo brevi. Bisogna rispettare dei termini minimi di pubblicazione e poi occorre tenere conto del tempo necessario allo svolgimento della gara stessa, al netto comunque di contestazioni e ricorsi. Questo impedirà alla struttura di essere assegnata in via definitiva per il primo di settembre».
«Se il bando fosse stato pubblicato a marzo, era infatti già pronto allora, oggi non ci sarebbero stati problemi. Siamo arrivati, come al solito, all’ultimo giorno utile ma del provvedimento che assegni provvisoriamente l’asilo, così da consentirne la riapertura il primo di settembre, ancora non c’è traccia. Il tempo delle promesse è scaduto. Quel provvedimento è necessario per rispettare un impegno preso. È necessario per garantire il funzionamento di un servizio essenziale. È necessario per consentire ai genitori di tanti bambini di poter scegliere al meglio. L’assegnazione provvisoria verrà fatta a favore della cooperativa Primi Passi? Questo è un nodo fondamentale da sciogliere. Sia per le famiglie che per le lavoratrici che, è bene ricordarlo, per ora sono senza lavoro. Quando si prende un impegno occorre rispettarlo e io mi aspetto che Soddu onori la promessa che ha fatto.»