«Quando abbiamo gettato il sasso nello stagno tre anni fa con la campagna nazionale contro le truffe agli anziani, insieme al Ministero degli Interni e alle Forze dell’Ordine non immaginavamo certo che le onde si sarebbero propagate tanto sollecitamente e diffusamente».
Paola Montis, Presidente di Anap Pensionati Confartigianato Sardegna, ha commentato così la proposta, ora al vaglio in Parlamento, di incrementare le pene nei confronti dei truffatori e di stabilire l’ordine di arresto per chi viene colto in flagrante.
La notizia s’inserisce nell’attività di ANAP Confartigianato che, in collaborazione con il Ministero dell’Interno e la Direzione Centrale della Polizia criminale servizio analisi criminale, da tre anni porta avanti la lotta contro le truffe agli anziani con la campagna “Più sicuri insieme”.
«Con questa iniziativa – ha proseguito la Montis – abbiamo inteso prima di tutto portare avanti un’azione di prevenzione, basata
principalmente sull’informazione attraverso riunioni e convegni che da settembre svolgeremo su tutto il territorio regionale ”. “Il vademecum è stato, fin dall’inizio, il nostro materiale informativo per eccellenza – ha continuato la Presidente di Anap Sardegna – con consigli utili e modelli di comportamento in caso di truffe. Siamo stati sempre sensibili riguardo un fenomeno che purtroppo si diffonde assumendo forme sempre nuove e che colpisce, anche sul piano psicologico, la categoria più fragile della società: gli anziani».