L’artista e performer Nicola Mette a un anno di distanza dalla morte della madre, torna nel suo paese, Sindia per mettere in scena la rappresentazione “A mio Babbo voglio crescere a modo mio come la mia natura vuole”.
L’appuntamento è per mercoledì 26 luglio alle 18:30 in via Enrico Berlinguer dove si svolgerà la performance che Nicola Mette realizzerà insieme a suo padre, Agostino Mette.
A un anno di distanza dalla morte della madre Giovanna Piu, l’artista ha fatto ritorno nella sua casa natia per celebrarne il ricordo con una rappresntazione che indaga questi spazi intimi familiari e si compie nell’orto coltivato amorevolmente dal padre.
Tutto ruota intorno a questa incolmabile assenza che si è fatta presenza attraverso il ricordo ancora vivido e ad una cultura matriarcale ancora oggi diffusa in Sardegna.
Questa perdita ha segnato inevitabilmente le vite dei componenti di tutta la famiglia e ha inciso sulla vita di tutti giorni: il sostegno ai figli e al marito, l’amministrazione della casa, i lavori domestici, l’educazione dei nipoti. Ciò ha reso però possibile un nuovo dialogo e un allontanamento di chi è rimasto, aprendo nuove possibilità in particolare nella relazione padre-figlio che prima d’ora l’artista non aveva mai sperimentato.
Ma le distanze restano e per colmare un bisogno d’amore non soddisfatto l’artista, per la sua crescita personale, si trapianterà nella terra dell’orto, curato ogni giorno dal padre, in attesa di quel nutrimento che gli è mancato durante l’adolescenza.
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