I consiglieri comunali del PSD’Az e di Atene Sarda lanciano un appello contro la chiusura del Consorzio Agrario
“No alla Chiusura del Consorzio Agrario a Nuoro” .
Questo è l’appello dei consiglieri Adriano Catte, Viviana Brau e Claudia Camarda (PSD’AZ) e Graziano Siotto che si rivolgono alle associazioni di categoria e alla cittadinanza tutta: “per una mobilitazione collettiva delle nostre comunità con, sin d’ora, l’impegno e la promessa di non acquistare più neanche un macchinario, il carburante, i concimi, imangimi e le sementi da chi, senza colpo ferire, abbandonerà la Sardegna Centrale sè stessa.
«L’annunciata ed in itinere chiusura della sede commerciale del Consorzio Agrario di Sardegna, storicamente ubicato nella zona industriale di Nuoro, a Prato Sardo, rappresenta l’ennesimo attacco ad un già fragile tessuto economico e sociale, non della sola città di Nuoro, dicono, ma dell’intera Sardegna Centrale.
Il trasferimento per altre sedi delle professionalità impegnate, difatti, costituisce un impoverimento per tutti i nostri territori e nasconde conseguenze potenzialmente dannose per i prezzi di mercato dei beni forniti sino ad oggi. Nelle nostre piccole e medie imprese, tra i nostri agricoltori, i nostri allevatori, gli hobbysti e i consumatori diretti, risiede una preziosa cultura del lavoro ma anche, e soprattutto, la fonte dell’indotto del medesimo Consorzio Agrario di Sardegna che, con due righe di delibera del Consiglio di Amministrazione contribuisce, da Cagliari, alla desertificazione delle nostre comunità».
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