Una mattinata dedicata ai cittadini del Presidio Ospedaliero Nostra Signora della Mercede di Lanusei per informarli sui loro diritti in sanità, ascoltarli, raccogliere segnalazioni e dare loro materiali informativi come la Carta informativa dei diritti del malato e le borchure sulla corretta igiene delle mani. Anche nella ASSL di Lanusei è stata celebrata ieri, lunedì, 22 maggio, la XI Giornata europea dei Diritti del Malato, promossa da Cittadinanzattiva –Tribunale per i diritti del Malato i cui volontari hanno allestito un banchetto nella hall dell’ospedale. Erano presenti Salvatore Porcu, coordinatore dell’Assemblea -Territoriale Nuoro-Ogliastra di Cittadinanzattiva ONLUS, la vice-coordinatrice Paola Lai e la referente per l’Ogliastra, Francesca Maxia, con loro anche Terenzio Taccori, dell’associazione cardiopatici Gli Amici del Cuore d’Ogliastra.
Al centro dell’iniziativa il tema delle liste d’attesa, particolarmente sentito dei cittadini la cui ottimizzazione è tra i principali obiettivi dell’ATS, come ha ricordato Grazia Cattina, direttore del presidio ospedaliero di Lanusei e coordinatore dell’Area ospedaliera dell’Azienda per la Tutela della Salute.
I volontari hanno promosso un momento di ascolto e informazione nella convinzione che un cittadino consapevole dei propri diritti è un cittadino in grado di esercitarli al meglio e, nel contempo, in grado di dare un forte contributo al miglioramento del sistema sanitario.
«Proprio in quest’ottica la ASSL di Lanusei da tempo valorizza il rapporto con il mondo del volontariato – chiarisce Grazia Cattina – nella convinzione che si possa fare molto insieme per costruire una sanità a misura di tutti affrontando in maniera costruttiva le criticità e collaborando a percorsi crescita. Ringrazio i volontari presenti in ospedale per il loro contributo e per la loro collaborazione nella distribuzione del materiale informativo per la corretta igiene delle mani, altro tema importante per contrastare, attraverso un gesto semplice, il diffondersi di pericolose infezioni, anche in ambito sanitario».