Continua la collaborazione tra la ASSL di Lanusei e Cittadinanzattiva: lunedì 22 maggio 2017, a partire dalle 9.30 e per tutta la mattinata, i volontari del Tribunale per i diritti del malato allestiranno un banchetto nella hall del Presidio sanitario Nostra Signora della Mercede (di fronte all’Ufficio CUP Ticket) con l’obiettivo di fornire ai cittadini informazioni sui diritti delle persone in sanità, consegnare loro materiale informativo, come la Carta europea dei diritti del Malato, ascoltarli e raccogliere segnalazioni e suggerimenti.
Saranno presenti Paola Lai, vice-coordinatrice dell’Assemblea territoriale Nuoro-Ogliastra di Cittadinanzattiva e la referente per il territorio ogliastrino Francesca Maxia: «L’iniziativa nasce sulla scia della celebrazione della XI Giornata europea per i diritti del Malato, svoltasi a Bruxelles lo scorso 10 maggio in concomitanza con oltre 100 eventi in Italia – chiariscono – L’edizione 2017 è incentrata in modo particolare sulle liste d’attesa e sui diritti dei cittadini rispetto ad esse».
«Un tema questo al centro della riforma sanitaria in corso in Sardegna che punta ad affrontare le criticità esistenti con l’individuazione di soluzioni adeguate – chiarisce Grazia Cattina, direttore del presidio ospedaliero di Lanusei e coordinatore dell’Area ospedaliera dell’Azienda per la Tutela della Salute – In questo senso il contributo dei cittadini è fondamentale: le persone informate sui propri diritti sono infatti in grado di accedere al sistema sanitario in maniera consapevole e appropriata e, nel contempo, possono dare un deciso contributo al suo miglioramento. La nostra collaborazione con Cittadinanzattiva rafforza e valorizza questo approccio perché contribuisce a dare voce voce ai cittadini, raccogliendo i loro suggerimenti per costruire una sanità a misura di tutti».
Nella giornata di lunedì, grazie al prezioso contributo dei volontari di Cittadinazattiva sarà distribuito anche del materiale informativo sull’importanza dell’igiene delle mani: si tratta di un tema fondamentale per utenti operatori perché una corretta igiene delle mani contribuisce a contrastare pericolose infezioni anche in ambiente sanitario.
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