A bordo del traghetto Cargo si trovavano 82 passeggeri e 31 membri di equipaggio
La Capitaneria di porto di Olbia ha avviato le indagini per stabilire le cause dell’incendio sviluppatosi durante la notte a bordo della nave “Giuseppe Sa”, della compagnia di navigazione Moby Lines, partita dal porto di Piombino e diretta ad Olbia.
A bordo del traghetto Cargo si trovavano 82 passeggeri e 31 membri di equipaggio, tutti fatti sbarcare nel porto Isola Bianca di Olbia senza alcuna conseguenza.
Le fiamme sono partite all’interno del garage principale, probabilmente da un camion frigorifero. L’allarme è stato lanciato nella notte, all’1:30, dallo stesso comando di bordo alla sala operativa della Direzione marittima di Olbia, quando la nave, nelle acque di giurisdizione della Capitaneria di Porto di La Maddalena, si trovava a 50 miglia circa dall’imboccatura del porto di Olbia.
Dalla sala operativa sono scattate le operazioni di soccorso con l’invio in zona della motovedetta Cp 306 della Capitaneria di La Maddalena, la più vicina. I
n soccorso del cargo sono intervenuti anche il rimorchiatore portuale “Mascalzone Scatenato” e i traghetti “Moby Wonder” e “Moby Aki”, della stessa compagnia.
È stato dato l’allerta anche a un mezzo aereo del Nucleo elicotteri della Guardia costiera di Sarzana ed ad un’altra motovedetta per il soccorso Sar d’altura dal porto di Civitavecchia, assieme a due unità specializzate del tipo “fire fighting” delle autorità francesi. Nel frattempo, però, l’equipaggio della nave aveva già provveduto a spegnere le fiamme con l’impianto in dotazione a bordo e a chiudere le paratie d’emergenza per evitare il diffondersi dell’incendio.
La “Giuseppe Sa” ha raggiunto questa mattina il porto di Olbia dove ad attenderla precauzionalmente c’erano i Vigili del fuoco, personale specializzato del nucleo Psc della Capitaneria e un’autoambulanza del 118.