Dal Ponte di Oloè agli emendamenti a sostegno della cultura e di eventi
Nuoro e Nuorese fanalino di coda per la Regione Sardegna o meglio per la Giunta Pigliaru e il centro sinistra.
Questa è l’accusa mossa all’unanimità dai consiglieri regionali nuoresi del Centro destra nei confronti della maggioranza politica regionale.
Questa mattina Luigi Crisponi (Riformatori), Pietro Pittalis (Forza Italia), Angelo Carta (PSD’AZ), assente per impegni politici, e il segretario provinciale dei Riformatori Roberto Lai, nel corso di una conferenza stampa hanno denunciato che tutti gli emendamenti riguardanti il Nuorese nell’ambito della Finanziaria regionale 2017 sono stati bocciati.
«Dal ripristino del Ponte di Oloè, ai 15 milioni per risanare il buco di bilancio del Comune di Nuoro, tutto è stato categoricamente respinto – afferma Luigi Crisponi».
«Noi, invece, come gruppo di minoranza consiliare abbiamo appoggiato tutti gli emendamenti proposti dalla maggioranza politica a sostegno dei minori, dei centri antiviolenza e delle categorie più deboli – proseguono Pittalis e Crisponi».
Tra gli emendamenti bocciati anche quelli a sostegno delle cultura, della scuola, dell’Università e dell’organizzazione di eventi nel Nuorese.
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