Nuoro. L’Associazione Italiana Biblioteche chiede spigazioni al Comune sul futuro dei lavoratori della Biblioteca Satta

L'ingresso alla Biblioteca Satta (foto S.Novellu)

Dopo il lungo ed estenuante tira e molla posto in essere tra Regione Sardegna e Comune (e Provincia) di Nuoro sulla gestione della Biblioteca Satta dopo l’approvazione della legge sul riordino degli enti locali – contenzioso vinto temporaneamente dal Comune di Nuoro, a oggi, data della scadenza della proroga tecnica per il rinnovo del contratto per i lavoratori della cooperativa che gestisce i servizi bibliotecari, nulla pare essersi fatto in proposito.

Sull’argomento prende posizione in maniera netta l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) – che già lo scorso 20 novembre aveva espresso la propria preoccupazione sul futuro del Consorzio di pubblica lettura barbaricino (APPROFONDISCI) – recapitando una lettera al sindaco di Nuoro Andrea Soddu e al vicesindaco Sebastian Cocco (nonché al direttore della Biblioteca Satta Tonino Cugusi e alla vice direttrice Maria Agnese Puggioninu) nella quale chiedono una spiegazione in proposito.

Nuoro, una sala consultazione della Biblioteca Satta (foto S.Novellu)

Gentilissimi, l’Associazione Italiana Biblioteche, rappresentativa della professione bibliotecaria a livello nazionale, ha tra i propri scopi statutari l’affermazione della specificità professionale del bibliotecario e la promozione e lo sviluppo delle biblioteche in Italia. Pertanto intende, con la presente, richiamare la Vostra attenzione sulla preoccupante situazione venutasi a creare tra il Vs. spettabile Ente e la Cooperativa per i servizi bibliotecari di Nuoro”.

Abbiamo appreso recentemente della totale assenza di atti o azioni attestanti la volontà o l’intento di provvedere all’estensione della proroga tecnica riguardante i servizi bibliotecari in scadenza il 31 marzo 2017.

Questa notizia – incalza la missiva – oltre a destare apprensione, ci sorprende soprattutto perché altro trattamento è stato riservato alla Ditta addetta al servizio di pulizie e a quella addetta al servizio di vigilanza. Queste ultime, infatti, hanno scadenza al 30 giugno 2017.

“Fermo restando il rispetto dovuto ai lavoratori delle due aziende citate, vogliamo ricordare che la Cooperativa per i servizi bibliotecari copre il 50% dei servizi erogati dalla Biblioteca Satta, servizi che riteniamo indispensabili per il benessere della comunità tutta.

Conosciamo le criticità che condizionano pesantemente la vita del Consorzio ma non riusciamo a trovare una logica accettabile per una scelta di questo tipo, anche in virtù del fatto che la copertura delle spese per il progetto di gestione in capo alla Cooperativa per i servizi bibliotecari di Nuoro è posta al 90% a carico dell’Amministrazione regionale.

L’AIB auspica – concludono Enrica Manenti (Presidente Nazionale AIB) e Maria Antonietta Ruiu (Presidente AIB/Sezione Sardegna) firmatarie del documento – una rapida e positiva soluzione della vicenda e offre la propria disponibilità a mettere al servizio dell’Amministrazione le proprie competenze ed esperienze, sostenendo l’azione della Biblioteca Satta e del Consorzio tutto.