Il bando è rivolto ad imprese culturali e a cittadini singoli o associati
Il Comune di Nuoro mette a disposizione alcuni suoi beni di grande valore per “Cultural Lab”, programma regionale che sostiene le imprese del settore culturale e creativo per lo sviluppo di progetti culturali innovativi.
I beni messi a disposizione dall’amministrazione comunale sono il villaggio nuragico di Tanca Manna, il complesso nuragico di Noddule e il Museo Tribu. Le finalità che hanno spinto il Comune ad aderire al programma sono quelle salvaguardare e valorizzare beni e aree di pregio di proprietà dell’ente attraverso la forma del partenariato con le imprese, favorendo dunque la crescita del settore culturale, che in una città come Nuoro non può che essere strategico.
La giunta comunale con questo bando intende tracciare un nuovo corso per ciò che riguarda la gestione di beni immobili e spazi ispirandosi a quanto recita l’articolo 118 della costituzione il quale prevede che “Stato, Regioni, Province, Città Metropolitane e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio della sussidiarietà”. Tale principio è destinato ad essere il paradigma operativo dell’amministrazione nuorese in tema di valorizzazione dei beni pubblici.
Così l’assessore alla programmazione Raffaelina Denti: «con questa iniziativa l’Amministrazione intende proseguire in un percorso già segnato in precedenza con altri interventi, ispirato al coinvolgimento dei cittadini singoli/associati/imprese nella gestione della cosa pubblica.
Un modo nuovo di essere Amministrazione ma è anche un modo nuovo di essere cittadini.
I cittadini da parte di questa amministrazione sono visti non solo come portatori di bisogni ma anche come portatori di capacità, di idee, di esperienze; capacità che possono essere messe a disposizione della comunità per contribuire a trovare soluzioni, insieme alla amministrazione, a problemi di interesse generale. Crediamo molto in un modello di governo caratterizzato dalla partecipazione diffusa di cittadini attivi, solidali e responsabili che possono allearsi proficuamente con l’amministrazione nel prendersi cura dei beni comuni».
Sul sito istituzionale è possibile scaricare l’avviso pubblico, il bando e la modulistica per partecipare al bando, la scadenza è fissata per il prossimo 3 aprile e il responsabile del procedimento è il dottor Salvatore Boeddu.
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