A breve una seduta speciale della Conferenza permanente Regione-Enti locali con i Prefetti e le Forze dell’ordine
«È ora di dire basta a questa inaccettabile sequenza di atti vili e indegni contro chi amministra la cosa pubblica nei territori».
Lo afferma il presidente della Regione Francesco Pigliaru a proposito del grave attentato subito dall’assessore comunale di Seui Raimondo Gaviano (poche ore dopo, i Carabinieri hanno raccolto una seconda denuncia per un altro atto intimidatorio nello stesso avvenuto paese – APPROFONDISCI), al quale esprime la solidarietà della Giunta regionale e la netta condanna del gesto criminale.
«La Regione è decisa a sostenere quanti lavorano ogni giorno, con dedizione e impegno, nell’interesse delle loro comunità e andiamo avanti con determinazione in tutte le azioni di prevenzione e dissuasione che sono in nostro potere, a partire dalla videosorveglianza», dichiara Francesco Pigliaru.
«Le risorse per la realizzazione delle reti sono state trasferite a molti Comuni, che già lavorano alla progettazione e stimano di poter completare le opere entro il 2017. Ma sappiamo che questo, per quanto utile, non può bastare – sottolinea il Presidente, che incalza – chiediamo con forza la collaborazione di tutti: è più che mai necessario stringersi intorno agli amministratori, isolare i violenti, fornire tutte le informazioni utili agli inquirenti e attendersi pene severe e condanne dei tribunali e delle comunità. Proporrò una seduta speciale della Conferenza permanente Regione-Enti locali alla quale siano invitati Prefetti e Forze dell’ordine», conclude Francesco Pigliaru.«I sardi sono altro da questa pratica odiosa e vigliacca, ormai diventata tristemente ricorrente».