Nel corso della mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Jerzu, su disposizione
della Procura della Repubblica di Lanusei hanno effettuato un nuovo accesso nella grotta di “Bruncu S’Armida”, all’interno della quale furono ritrovate le ossa di Bernardo Olianas, ucciso con un colpo di pistola alla
tempia nel 1996.
Il sopralluogo, finalizzato a ricostruire le
modalità con cui è stato commesso il delitto e alla ricerca di ulteriori prove per individuare gli autori dell”omicidio .
Le operazioni sono state rese possibili grazie al supporto del gruppo S.A.F. dei Vigili del Fuoco di Nuoro che sono riusciti ad accedere in zone ancora inesplorate dell’anfratto.