Un’autofficina ricavata nel cortile della propria abitazione a Budoni in località “Limpiddu”: è quella scoperta dai Carabinieri nella giornata di ieri nell’ambito dei controlli per la verifica di attività illecite e non autorizzate.
Il meccanico “improvvisato” di 41 anni, esercitava l’attività di autoriparazione senza però avere le necessarie autorizzazioni e la relativa iscrizione nel registro delle imprese.
A causa dell’attività abusiva e secondo quanto previsto dalla legge 122 del 1992, che disciplina l’attività di autoriparazione, all’uomo è stata comminata una sanzione pecuniaria di circa 5mila euro.
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