Da diversi anni l’Azienda Sanitaria di Nuoro, nello specifico il Coordinamento dei Consultori Familiari diretto dalla Dott.ssa Gesuina Cherchi, si adopera per riconoscere il giusto spazio alla delicata, e spesso sottovalutata, esperienza del “lutto perinatale”.
Dal 2011 l’Azienda, grazie al lavoro della Dott.ssa Antonella Mulas, precocemente scomparsa lo scorso anno, ha promosso la formazione degli operatori che lavorano nei reparti di Ginecologia e Ostetricia e degli operatori dei Consultori Familiari, con l’intento di garantire un supporto psicologico ai genitori.
Quest’anno, per la prima volta si intende promuovere a Nuoro il “Babyloss Awareness Day”: una giornata, riconosciuta ormai da 10 anni a livello nazionale, di informazione, sensibilizzazione e sostegno per chi ha perso un bambino durante la gravidanza o nel periodo successivo alla nascita.
Spesso il dolore delle famiglie che si confrontano con un evento così drammatico non trova i necessari spazi di comprensione, e ciò può complicare l’equilibrio psicologico individuale e di coppia.
L’intensità del lutto non può essere quantificato sulla base dell’età di chi viene a mancare, ma sul legame che si stabilisce, mentalmente, fin dai primi giorni della gravidanza. La perdita di un bambino atteso e desiderato non coinvolge solo i genitori, ma anche le rispettive famiglie di origine e il contesto di riferimento. Quest’esperienza è una ferita che sconvolge e disorienta.
A tale scopo il 15 ottobre dalle ore 16.00, attraverso l’allestimento di banchetti informativi, di fronte alla chiesa di “Nostra Signora delle Grazie”, a Nuoro, si promuoverà una maggiore conoscenza del tema e si stimolerà uno spazio di riflessione fra genitori ed operatori.
La conclusione del “BabyLoss Awareness Day” avverrà attraverso la tradizionale “Onda di Luce”: alle ore 19.00, in tutte le città aderenti all’iniziativa, si accenderanno i lumi in ricordo dei propri bambini.
Ottobre è il mese della consapevolezza sulla morte infantile e sulla perdita in gravidanza (Pregnancy and Infant Loss Awareness Month), perché – anche se la parola “morte” accanto a “nascita” fa ancora tanta paura – purtroppo tutto ciò accade e non possiamo ignorarlo perché “la conoscenza protegge”.
Si ringraziano il Comune di Nuoro e l’Ordine degli Psicologi della Sardegna per aver sostenuto l’iniziativa con il proprio patrocinio e tutti i volontari dell’Associazione CiaoLapo che si sono adoperati per la sua realizzazione.