Alimentate dal forte vento, le fiamme hanno fatto terra bruciata dietro di sé nelle campagne tra Scano di Mortiferro, Sennariolo, Sindia e Sagama, sfiorando anche la Planargia.
Il rogo ha interessato una superficie vastissima di macchia mediterranea, bosco, oliveti e pascolo, complice il forte vento che ha reso ardue le operazioni di spegnimento che hanno visto impegnati i Vigili del Fuoco di Nuoro e del vicino distaccamento stagionale di Cuglieri, le quadre Forestali regionali e l’Ente Forestas oltre, naturalmente, ai volontari.
La portata del rogo ha rogo ha richiesto, sin dalle prime fasi, l’impiego dei mezzi aerei: due Canadair e sette elicotteri che hanno operano in appoggio alle forze a terra.
Le immagini delle campagne dopo il passaggio del fuoco
A Scano, il fuoco ha l’ambito le abitazioni in più punti rendendo necessaria l’evacuazione della casa di riposo. Due autovetture sono state distrutte dalle fiamme. Danni incalcolabili alle aziende agricole a agli animali.
Fuoco alle porte del paese anche a Sennariolo e Sagama.
Allo stato attuale non non è possibile fare una stima esatta dei danni.
Intanto il Nucleo investigativo del Corpo forestale ha accertato che l’origine dell’incendio è di natura dolosa: sarebbero stati individuati dei punti di innesco diversi.
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