Ora è polemica sulla sicurezza violata dall’attentatore
Sono almeno 84 morti, tra cui dieci bambini e adolescenti, e 200 i feriti, di cui una cinquantina ancora in pericolo di vita.
A 48 ore dalla strage del 14 luglio sul lungomare di Nizza, la Francia fa i conti con una delle più sanguinarie tragedie della sua storia.
Un massacro, ad opera di un tunisino di 31 anni “legato all’Islam radicale”, riuscito a beffare la sicurezza dicendo che stava consegnando gelati, che coinvolge anche tanti stranieri ed italiani.
Ora si teme per i molti italiani ‘dispersi’ nella strage di Nizza. È stato trovato dai familiari, ricoverato all’ospedale Pasteur in gravissime condizioni, Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di San Michele di Mondovì, in provincia di Cuneo. Non si hanno notizie, invece, della moglie Marinella Ravotti, di 55 anni. Altri connazionali sono ancora irrintracciabili. La Procura di Roma ha aperto un’indagine per strage anche per la possibile presenza di vittime italiane.