Siglato questa mattina il protocollo d’intesa tra l’Università e il Banco di Sardegna
Una carta revolving che permette alle famiglie di ammortizzare in 12 rate le tasse universitarie è ora disponibile.
Il protocollo d’intesa è stato siglato questa mattina nell’aula magna del Consorzio Universitario Nuorese di via Salaris, dal Commissario Straordinario Fabrizio Mureddu e dal direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese.
La convezione, prima in Italia, permetterà agli studenti di rateizzare a interessi zero, l’importo esatto delle tasse universitarie il cui pagamento sarà anticipato dal Banco di Sardegna.
Alla realizzazione del progetto hanno aderito il Comune e la Provincia di Nuoro, la Camera di Commercio di Nuoro, la Confcommercio e la Confesercenti.
La carta, infatti, permetterà agli studenti che aderiranno all’iniziativa, di avere per ora sconti e agevolazioni con le attività commerciali iscritte alle associazioni di categoria sopraindicate.
«La convenzione è uno strumento che agevolerà quelle famiglie che, per reddito, spesso non possono far proseguire gli studi ai propri figli; in questo modo si abbattono alcuni dei costi che, a volte, risultano insostenibili» ha detto il sindaco Andrea Soddu.
Nel territorio nuorese, purtroppo, da una ricerca effettuata dalla dottoressa Stefania Porcu del Consorzio Universitario Nuorese, in collaborazione con l’Università di Sassari, c’è un alta dispersione scolastica e l’Isola detiene il triste primato di essere una delle regioni italiane con il più basso tasso di laureati, fattore legato anche a motivi economici.
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