Nonostante le recenti smentite è confermato il decesso del ciclista Luca Dettori

Sonia

Nonostante le recenti smentite è confermato il decesso del ciclista Luca Dettori

lunedì 16 Maggio 2016 - 20:16
Nonostante le recenti smentite è confermato il decesso del ciclista Luca Dettori

Il pronto soccorso del S.Francesco e un ritratto di Luca Dettori

Il decesso clinico è avvenuto alle 16,35 di oggi. L’espianto degli organi è stato autorizzato per stasera

Per quanto possa sembrare assurdo e inverisimile, poco dopo le 18,30 di oggi, la Direzione sanitaria della ASL di Nuoro ha diramato un comunicato stampa col quale ha smentito la notizia diffusa ieri e confermata oggi da tutti gli organi di informazione regionali (ANSA compresa) della morte del ciclista nuorese Luca Dettori. Questa la sintesi del comunicato: «… allo stato attuale – il paziente si trova ricoverato nell’Unità Operativa di Rianimazione dell’Ospedale San Francesco di Nuoro. Le condizioni permangono molto gravi e, pertanto, la prognosi è riservata».

La notizia è rimbalzata immediatamente su tutti i giornali e tutti coloro che nelle ore appena trascorse avevano manifestato il loro cordoglio per la perdita del caro amico sui social network hanno tirato un sospiro di sollievo.

Nonostante le smentite, però, fonti ufficiose confermano che alle 16,35 di questo pomeriggio, purtoppo, l’atleta è stato dichiarato clinicamente morto e che è stato autorizzato l’espianto degli organi che avverrà dopo le 22,30 di questa sera.

Molto conosciuto e stimato in città, Luca Dettori, 54 anni, era caduto dalla bicicletta mentre con un gruppo di amici percorreva la statale che da Orosei conduce a Dorgali, battendo violentemente la testa e rimanendo a terra privo di sensi. Soccorso dal 118 è stato trasportato d’urgenza in elicottero al San Francesco e ricoverato in Rianimazione in prognosi riservata. Nella tarda serata di ieri, poi, la notizia del decesso, confermata, purtroppo stasera.

Unica consolazione di una vicenda drammatica come questa è il fatto che grazie alla generosità e all’altruismo dimostrati con la donazione degli organi, diverse persone possono sperare di continuare a vivere grazie a lui.

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