Un ritratto di Grazia Deledda
Dopo il successo dello scorso anno con l’esposizione dedicata a Costantino Nivola, visitata da oltre tremila visitatori in due mesi, 1.500 solo nelle due giornate di Monumenti Aperti, il Consiglio Regionale fa il bis con la mostra dedicata Grazia Deledda, la scrittrice nuorese Premio Nobel per la letterature nel 1926, allestita all’ingresso del palazzo di via Roma.
L’esposizione è organizzata in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico e prevede un’apertura straordinaria il prossimo fine settimana, 14-15 maggio, in occasione dell’edizione 2016 di Monumenti Aperti, con la guida affidata agli studenti dell’istituto tecnico statale Mattei di Decimonannu. Poi sarà aperta tutti i giorni dal 14 al 30 giugno, dalle 9 alle 20.
Attraverso un racconto per immagini, la mostra “Stato di Grazia” ripercorre i momenti più significativi che hanno contrassegnato la vita e le opere della Deledda a distanza di 80 anni dalla sua scomparsa e di 90 dal conferimento del Nobel.
La rassegna, come ha spiegato il curatore Davide Mariani, è divisa in tre sezioni tematiche e si apre con la presentazione di un nutrito corpus di foto d’epoca e video che documentano anche la vita personale della scrittrice. Al centro della sezione, i manoscritti e la corrispondenza originale tra la scrittrice e il professor Luigi Falghi. Le altre due sezioni riguardano il contesto artistico e culturale del primo Novecento e le opere contemporanee che descrivono Grazia Deledda. Chiude l’esposizione la documentazione fotografica dell’opera di Maria Lai dedicata al Premio Nobel. Il presidente dell’Assemblea, Gianfranco Ganau, si è detto “orgoglioso per questa iniziativa, che rientra – ha sottolineato – nel programma di aperture del Consiglio ai cittadini”.