La denuncia è del gruppo consiliare del PD: «l’assessore competente aveva dichiarato di non sapere dell’esistenza di ricorsi»
I timori del PD espressi qualche giorno fa in sede di conferenza stampa sull’illegittimità della delibera di Giunta sul ritiro degli atti di gara del Servizio Integrato di Gestione dei Rifiuti Urbani, si sono rivelati fondati.
Il 13 aprile scorso è stato protocollato in Comune un ricorso al TAR Sardegna da parte di una delle ditte partecipanti alla gara che sostanzialmente rileva l’illegittimità della delibera 46 attraverso la quale si sta bloccando un procedimento già in itinere.
«Il Comune viene trascinato in un contenzioso molto rischioso, mal motivato e che esula dalle competenze dell’esecutivo. Perciò chiediamo ancora il ritiro del provvedimento di Giunta in regime di autotutela. affermano i consiglieri Tore Sulas, Leonardo Moro e Alessandro Bianchi– Non solo, ci preme sottolineare le dichiarazioni dell’Assessore competente Sanna agli organi di stampa, sul fatto di non sapere dell’esistenza di ricorsi.
Dunque si deduce che o l’assessore non sapeva del ricorso notificato, o lo sapeva e lo ha negato. Noi, facendo affidamento sulla buona fede, presumiamo la non conoscenza che, tuttavia, non è meno grave. Assume infatti un significato politico la circostanza della notifica di un ricorso su un atto così importante senza che l’Assessore ne sia informato. Fa persino ridere che Sanna si spinga a sconcertanti e offensive allusioni nei confronti del PD che, naturalmente, rimettiamo al mittente. Infine lo invitiamo a controllare le sue affannose esternazioni sempre più spesso inappropriate. Chiediamo al Sindaco se almeno lui è a conoscenza della notifica e siccome crediamo di si, vorremo sapere da lui cosa intenda fare visto il ricorso e le conseguenze che questo potrebbe causare, comprese le responsabilità della stessa Giunta».