In Sardegna si accorciano i tempi per saldare le fatture: la media degli enti virtuosi cala a 35 giorni, solo 5 in più rispetto alla direttiva europea. Folchetti (Confartigianato):«notizia
positiva ma lavorare affinché tutte le Amministrazioni paghino nei tempi prescritti». Tra i migliori pagatori Selargius, Elmas, Sinnai, San Sperate, Ozieri, l’Università di Cagliari, l’Ersu e la Provincia
di Carbonia-Iglesias
Sono infatti 35 i giorni (in media) che gli enti virtuosi sardi impiegano per saldare le fatture ad aziende e fornitori: solo 5 in più rispetto alla Direttiva Comunitaria sui pagamenti 2011/7/UE che
stabilisce il termine ordinario di 30 giorni, derogabile in alcuni casi non oltre i 60 giorni come per acquisti del Servizio sanitario nazionale. Da sottolineare che nella precedente rilevazione di
novembre, le fatture venivano regolate con media di 103 giorni.
I dati (relativi alle fatture emesse fino al 31/12/2015) sono stati elaborati dall’Ufficio Studi di Confartigianato su rilevazione del Ministero Economia e Finanze di marzo; la rilevazione si riferisce ai
pagamenti delle 500 Pubbliche Amministrazioni relative agli ambiti delle Amministrazioni periferiche dello Stato, Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Enti Locali e Regioni e Province autonome che hanno pagato con maggiore regolarità.
Focalizzando l’attenzione sui Comuni della Sardegna, quelli più virtuosi sono 5. Sempre al top Selargius che ha impiegato una media di
23 giorni per saldare 7.898.220 euro di fatture, ben 7 giorni sotto il limite imposto dalla legge. Poi Elmas 7.898.220 euro con una media di 29 giorni, Sinnai 7.898.220 in 36, San Sperate 7.898.220 in 43 e Ozieri 7.898.220 in 49.
Positive anche le notizie provenienti dalle altre Amministrazioni l’Università degli Studi di Cagliari ha saldato 29.872.439 di fatture con una media di 27 giorni. Poi l’ERSU che ha regolato 4.310.906 di euro in 30 giorni e la Provincia di Carbonia Iglesias che ha impiegato lo stesso tempo per 6.494.150 di fatture. All’ultimo posto tra le migliori performance di pagamento sarde l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna: 5.636.903 in 49 giorni.
«I 32 giorni della Sardegna sono quasi in linea con la media nazionale di 31 giorni e sono un enorme passo avanti rispetto ai 103 giorni della passata rilevazione – sottolinea la Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Carmela Folchetti – ma teniamo sempre conto che si tratta dei migliori enti pagatori ovvero 16 enti sardi su 500 a livello nazionale e che per questi “virtuosi” ne abbiamo tantissimi altri che impiegano ancora mesi e mesi».
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