Non ce l’ha fatta il 96enne artefice del frontale sulla 131, percorsa contro mano per 6 km

L’uomo è deceduto al San Francesco di Nuoro dopo un mese di agonia. Poco dopo l’incidente era spirato anche uno degli occupanti dell’altra vettura

È morto dopo oltre un mese di ricovero in ospedale Francesco Mongiu, il 96enne di Pattada che al volante della sua Fiat Panda, l’8 marzo scorso, percorse la statale 131 Dcn contromano, nel comune di Siniscola, schiantandosi frontalmente con una Citroen Berlingo.

Sulla Citroen viaggiavano altri quattro anziani: Dionisio Ventroni, 91 anni, ex sindaco di Budoni, Mario Porcu, di 78, responsabile Auser di Budoni, Rosa Antonia Puglisi, di 80, e Serafino Deias, di 81, morto dopo qualche giorno in ospedale.

Mongiu era stato ricoverato al San Francesco di Nuoro nel reparto di Rianimazione in gravissime condizioni. Nonostante le cure dei medici, il suo cuore ha smesso di battere.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia stradale, l’uomo aveva imboccato contromano la statale 131 Dcn, percorrendola circa sei chilometri fino al punto dello schianto, avvenuto all’altezza di Siniscola.