Nel corso dei controlli dei Carabinieri Il sistema era quello classico e collaudato del magnete che, applicato all’esterno del contatore dell’energia elettrica, ne rallenta i giri consentendo in questo modo di risparmiare sui consumi frodando, però, il gestore.
Nel corso dei controlli, proseguiti all’interno dell’abitazione del protagonista della vicenda truffaldina, è stato rinvenuto anche uno “storditore” elettrico Tesar fabbricato in Cina e detenuto illegalmente.
Un 43enne di Dorgali è stato, pertanto, denunciato con l’accusa di furto aggravato e porto d’armi od oggetti atti ad offendere.
La scoperta si inquadra nell’ambito di una più vasta iniziativa messa in essere dai Carabinieri della Compagnia di Siniscola, in questo caso effettuati dai militari della locale Stazione in collaborazione con i colleghi delle Squadriglie di Iloghe.
Sul fronte stradale, invece, nel corso del fine settimana appena trascorso gli uomini al comando del Capitano Andrea Senes, hanno sorpreso tre automobilisti alla guida mentre si trovavano in stato di ebbrezza, un altro in stato di alterazione dopo l’assunzione di cocaina: per loro è scattata la denuncia
Un’altra denuncia (a piede libero), invece, è stata comminata nei confronti di un individuo che, nonostante fosse già sotto sorveglianza speciale, non è stato trovato nella propria abitazione negli orari previsti dal Giudice.
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