La denuncia contro la maggioranza Soddu parte dal gruppo del PD composto dai consiglieri Moro, Sulas e l’ex sindaco Bianchi, i quali ribadiscono che loro: «in occasione del dibattito consiliare sul bilancio di previsione 2015 avevamo rilevato che sarebbe stato impossibile una tale alienazione di immobili entro pochi mesi dal termine dell’esercizio».
I veterani del PD però non gongolano su questo ma chiedono esplicite e urgenti spiegazioni consapevoli che il Comune di Nuoro è ormai al collasso.
«Tra questi figurano gli oltre 4 mln di euro per l’ex convento delle Carmelitane Scalze, ristrutturato e destinato all’Università nuorese, i locali dello “Sportello Europa” di via Manzoni che risulta in vendita per 410 mila euro, l’appartamento denominato ex E.P.T. e relativo garage per € 552.000, i garage di piazza Indipendenza, i locali di via De Clopper, l’ex scuola elementare di via Collodi per € 1.490.000 -affermano».
I consiglieri chiedono spiegazioni alche sullo smantellamento dello “Sportello Europa”.
«Seppur istituito magistralmente l’ufficio radar e ancora l’avveniristica short list per la Europrogettazione che potrebbe sottendere l’intenzione di “esternalizzare” la funzione di monitoraggio e di partecipazione alle procedure di evidenza pubblica, se si è tenuto conto che l’unico bando vinto da questa Amministrazione lo si deve proprio all’attività dello sportello suddetto al quale si vuol togliere il giusto e adeguato spazio logistico dopo oltre 10 anni di attività- dicono i consiglieri. Si aggiunga inoltre che l’Amministrazione è impegnata in affitti onerosi, ad esempio per la sede della Polizia municipale, che potrebbe essere ospitata sia nei locali e pertinenze dell’appartamento di piazza Italia e vicinanze e sia nei locali di via Collodi.
Dunque il gruppo consiliare del PD con un’interrogazione urgente chiede:« con quali entrate in conto capitale è garantito il pareggio di bilancio per il 2015 e come si intende sopperire al mancato introito di circa 10 mln di euro, quali sono e con quali soggetti sono state intrattenute le attività preliminari, comunicate in aula lo scorso autunno, che hanno interessato la struttura dell’ex convento di via Galilei avente destinazione d’uso: “sede di servizi universitari” come risulta dalla lettera “B” del certificato di destinazione urbanistica, allegato all’avviso pubblico,
Quale nuova destinazione è stata prevista per le attività dello Sportello Europe Direct Comune Nuoro – Ufficio Radar di via Manzoni n. 83 o se, in alternativa, lo si intende sopprimere. Cosa si intende fare per ridurre gli oneri finanziari dei fitti passivi per uffici e servizi comunali».