Il capoluogo Barbaricino è il primo comune in Sardegna a introdurre la figura dell’Ufficiale della riscossione
L’amministrazione comunale di Nuoro muove un deciso primo passo per liberarsi di Equitalia introducendo al proprio interno la figura dell’Ufficiale della Riscossione dei tributi locali.
Nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina nella Sala Consiliare, l’assessore al bilancio Raffaelina Denti ha spiegato l’iniziativa che dovrebbe portare il Comune ad abbandonare definitivamente Equitalia per poter gestire in proprio l’attività di riscossione dei tributi locali.
«Oggi Equitalia è diventata un’emergenza sociale –spiega l’assessore Denti. Abbiamo la necessità di accorciare le distanze con i cittadini, distinguere tra evasori e persone in effettiva difficoltà, incentivare la mediazione e la conciliazione fiscale, personalizzare i piani di rateizzazione in base alla capacità del contribuente e azzerare gli aggi di riscossione. Questo Equitalia non può e non riesce a farlo.
Con l’introduzione della figura interna dell’ufficiale della riscossione vorremo evitare al cittadino le ganasce fiscali, le rigidità imposte dal’attuale sistema di riscossione e soprattutto le spese aggiuntive che vanno a sommarsi ai debiti facendoli crescere esponenzialmente. L’ufficio è già operativo, questa settimana su cinque mediazioni tre sono andate a buon fine.
La soluzione di questo problema richiede interventi ben più ampi – conclude l’assessore al bilancio – ma come amministrazione vogliamo compiere questo primo passo dando un segnale concreto per quanto riguarda la riscossione dei tributi comunali che sono quelli che ci competono».
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