Paventata una soppressione delle sezioni distaccate di Corte d’appello e la chiusura di alcuni tribunali circondariali
Sono 440 gli avvocati del foro di Nuoro che oggi si sono astenuti dalle udienze per protestare contro un eventuale soppressione delle sezioni distaccate di Corte d’Appello e la chiusura di alcuni tribunali come Oristano e Lanusei.
Allo sciopero hanno aderito anche gli avvocati di Sassari.
Le toghe di Nuoro vogliono richiamare l’attenzione dei vertici ministeriali sul fatto che un’eventuale chiusura di questi presidi della Giustizia inciderebbe negativamente in diversi territori della Sardegna e su intere comunità locali.
«L’eventuale soppressione della sezione d’appello di Sassari decreterebbe anche la scomparsa del Tribunale dei Minori – afferma il presidente degli Avvocati di Nuoro Roberto Corrias– penalizzando gli abitanti provenienti da Olbia-Tempio, dalla Maddalena e dal nostro territorio».
La chiusura delle sedi di Giustizia periferiche potrebbe essere scongiurata come spiega il presidente del foro nuorese, se il Ministero di Grazia e Giustizia tenesse conto della specificità territoriale isolana carente di rete ferroviaria e stradale.
Nella tarda mattinata di oggi è prevista un’assemblea degli avvocati alla quale sono stati invitati a partecipare anche i politici che rappresentano il territorio a livello locale e regionale per conoscere e analizzare le cause che hanno generato la protesta di oggi.
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