Giovani falsari in azione, tentano di attivare delle carte post pay ma vengono sorpresi

Nella perquisizione domiciliare sono state rinvenute anche tessere sanitarie, patenti di guida e altro materiale per truffe online

L’ultimo colpo lo hanno tentato ad Arzana dove hanno cercato di farsi attivare delle carte poste pay evolution (ricaricabili fino a un massimo di 30mila euro).

Ma all’uscita dell’ufficio postale ad aspettarli c’erano i Carabinieri della locale stazione e di Tortolì che li hanno denunciati per truffa e frode informatica.

Dunque Danilo Lamberti, di 31 anni, Valentina Aversano, di 34, e Maria Laura Lai, di 25, dovranno rispondere nello specifico di  di ricettazione, uso di atto falso e falsità materiale commessa dal privato.

Nella perquisizione domiciliare delle rispettive abitazioni sono stati rinvenuti dai carabinieri 33 tessere sanitarie, 23 patenti di guida, due carte ricaricabili pay pal, un bancomat, 134 tessere plastificate bianche, uno skimmer e altro materiale usato per la contraffazione e la stampa dei documenti.

La banda, secondo gli inquirenti, cercava di attivare le carte intestandole a persone inesistenti per effettuare poi truffe online.

L’operazione di oggi dei militari è scattata dopo varie segnalazioni pervenute ai carabinieri da uffici postali ogliastrini.

Share
Published by
Sonia