La sensualità del tango di Zotto seduce il pubblico nuorese all’Eliseo

Quasi tre ore di spettacolo non hanno deluso le aspettative

«Le radici del tango affondano nell’esperienza di vita dei tantissimi italiani emigrati in Argentina alla fine dell’Ottocento» questa la sintesi del lungo excursus fatto dal maestro Miguel Angel Zotto nel corso dell’incontro voluto con i cultori nuoresi del genere e i membri delle scuole di danza cittadine, giovani e meno giovani, poco prima della propria esibizione di ieri al Teatro Eliseo.

Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero (foto S.Novellu)

Voce pacata e sicura, Zotto, classe 1958 e origini italianissime (la famiglia emigrò in Argentina dalla Campania), racconta di come il tango, da musica proibita dalle autorità e osteggiata dalla chiesa cattolica proprio a causa della propria sensualità e del fatto che considerata la musica degli immigrati, sia diventato una realtà ballata dapprima in tutti i club di Buenos Aires e da qui, dopo l’epoca d’oro degli anni Quaranta, nel decennio successivo, abbia spiccato il volo verso il vecchio continente, fino ad affermarsi anche in Italia e Spagna, ultimi paesi ad averne accettato lo spirito.

La compagnia di ballo di Miguel Angel Zotto (foto S.Novellu)

Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero (foto S.Novellu)

Zotto si racconta partendo dai propri maestri, prima in famiglia, col padre e il nonno e poi Rodolfo Dinzel, gli ispiratori, quali Juan Carlo Copes, il primo grande coreografo del tango, fino al successo inarrestabile riscosso con gli spettacoli portati in scena in tutto il mondo, da Broadway al Giappone e al plauso della critica che lo definisce “il più straordinario ballerino e coreografo di sempre”.

Nel suo spettacolo, eleganza, sensualità e seduzione si fondono con l’energia tipica del tango argentino interpretato dagli accordi di pianoforte, contrabbasso, bandoneòn e violini,

Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero (foto S.Novellu)

riuscendo a sedurre e emozionare il folto pubblico, già di per sé affascinato dalle movenze dei ballerini, su tutti Zotto e la giovane e travolgente consorte Daiana Guspero. Zotto racconta commosso che la loro storia d’amore è sbocciata proprio sulle note del tango.

Lo spettacolo in cartellone per la Stagione di danza all’Eliseo (all’interno del circuito Multidisciplinare organizzato dal Cedac, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Nuoro), si chiama Tango Zotto Tango e ha visto a fianco del Maestro Daiana Guspero, prima ballerina della Compagnia argentina Tango X2 (­fondata da Zotto) e altri otto ballerini (quattro coppie) accompagnati delle musiche eseguite dal vivo dall’orchestra di tango “Tango Sonos Orchestra”.

© Tutti i diritti riservati

Share
Published by
Sonia