Michele Papandrea, che le fonti ufficiali hanno dimenticato, finalmente avrà una sua dignità storica.
E la avrà attraverso un convegno di studi, organizzato dall’Istituto ISTASAC (Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea nella Sardegna Centrale), che si svolgerà venerdì mattina all’Exmè di piazza Mameli a partire dalle 10:30. Il programma è stato illustrato ieri mattina dalla presidente dell’Istituto Marina Moncelsi e dall’assessore alla Cultura Sebastian Cocco.
Definito in occasione della conferenza stampa di presentazione, una “figura romantica” per la sua indole antimilitarista e pacifista, Papandrea, nonostante fosse stato appena eletto sindaco di Nuoro e nonostante fosse fuori dalle liste di coscrizione per la causa nazionale, nel 1914 volle comunque arruolarsi. Dopo aver combattuto valorosamente tra le fila della Brigata Sassari fu colpito a morte nel gennaio 1918 in occasione della famosa battaglia “dei Tre Monti”.
Papandrea è autore de Il Militar Sistema !!! Quadretti e scenette della mia vita militare, un’opera in rima, illustrata da disegni del concittadino Antonino Pirari (che li firma con lo pseudonimo Gryllos), nel quale sono racchiuse le sue considerazioni o la sua rilettura degli aspetti militari e politici del tempo.
L’autore, in apertura del suo libretto, presenta così sé stesso:
Monarchico non son nè radicale
Nè socialista rivoluzionario,
Repubblican neppure, a me ben cale
soltanto aver concetto umanitario;
Però al partito nero o al clericale
Nemico della patria son contrario.
Non concepisco invero l’anarchia
Nè so che voglia dir massoneria.
Venerdì, oltre al Convegno al quale parteciperanno come relatori studiosi che hanno svolto ricerca sul campo della presenza dei sardi nel conflitto del 1915/18, sarà inaugurata la mostra documentaria a lui dedicata e sarà messa in scena la rappresentazione teatrale Bachisio Spano curata dall’attore e regista Giovanni Carroni, infine, le letture dell’attrice Monica Corimbi e il Tenore “Populos” apriranno e chiuderanno la giornata.
Durante l’anno corrente saranno organizzate altre iniziative storico culturali sulla Prima guerra mondiale nelle quali saranno coinvolti gli studenti delle scuole superiori.
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