La Caserma di Pratosardo e un possibile esposto alla Procura della Repubblica sui procedimenti dei fondi all’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) da parte del Consigliere Graziano Siotto sono stati i principali argomenti del consiglio comunale tenutosi ieri pomeriggio.
Siotto, con l’interrogazione rivolta all’assessore comunale all’Ambiente Giuliano Sanna ha chiesto delucidazioni in merito all’affidamento all’associazione Onlus ENPA sezione di Nuoro (Ente Nazionale Protezione Animali) dei cuccioli abbandonati.
«Nonostante ci siano altre associazioni animaliste, ha precisato Siotto, tra marzo 2014 e giugno 2015 circa 30 cuccioli sono stati affidati tutti alla medesima associazione da parte dell’Amministrazione Comunale».
Siotto ha chiesto anche spiegazioni in merito alle cure sanitarie prestate agli animali e alle relative fatture emesse dall’associazione: «ho effettuato la richiesta di accesso agli atti il 18 gennaio scorso, ma gli uffici appositi me li hanno consegnati solo un giorno prima dell’interrogazione». Siotto ha evidenziato che il ritardo ha inciso sull’analisi dell’intera situazione.
Poi ha ripreso il discorso: «quello che emerge, stando alle fatturazioni trasmesse dagli Uffici, è che per le spese relative a cucciolate ritrovate tra marzo e maggio 2014, c’è una differenza di circa 30 euro tra quello dichiarato dall’associazione e quello liquidato dal Comune. Questo senza contare che nelle voci di spesa dichiarate in quel periodo si trova anche un test per virus felini somministrati ai cani. Relativamente alle cucciolate ritrovate il 5 giugno 2015, si impegnano delle somme per l’acquisto di latte in polvere con fattura datata 25 maggio 2015, ovvero 10 giorni prima.
Ancora il 31 dicembre il Servizio impegna una determinata somma per le spese sostenute dalla Onlus, salvo emergere che la fattura veterinaria sia datata 18 gennaio 2016, giorno in cui ho richiesto la medesima documentazione con apposita richiesta protocollata. Infine perché l’ENPA ha sostenuto spese di “microchippatura” degli animali in ambulatori privati quando l’ASL svolge gratuitamente questo servizio. Per quanto riguarda l’aspetto politico, sostengo l’adozione di un regolamento che attualmente non c’è per disciplinare l’affidamento dei cuccioli tra le associazioni animaliste, così come volontà della Maggioranza e della Commissione Ambiente. Per quanto riguarda l’aspetto amministrativo, e di fatturazione, invierò apposito esposto alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti affinché valutino da loro i procedimenti».
L’altro argomento spinoso affrontato ieri è la questione della Caserma di Pratosardo, sul quale la minoranza ha fatto fronte compatto, delegando al consigliere Saiu di porre quesiti sul futuro della struttura al primo cittadino Andrea Soddu, quesiti che hanno riguardato, in primis, l’eventuale accoglienza di migranti e l’arrivo della Brigata Sassari a Nuoro.
Soddu ha precisato che in base a una normativa europea i migranti non possono essere ospitati in strutture troppo distanti dalla città, quindi Pratosardo non potrebbe prestarsi a tale funzione e in merito alla destinazione d’uso non ci sarà nessuna variazione rispetto agli accordi iniziali presi tra l’Amministrazione Comunale, la Regione Sardegna e il Ministero della Difesa anche se ci sono nuove normative che regolano la gestione delle servitù e delle basi militari.
Su questo passaggio Saiu ha evidenziato la poca chiarezza espressa dal Sindaco il quale, nonostante abbia precisato che entro la fine dell’estate saranno ultimati i lavori per un importo complessivo di 250 mila euro, non è stato chiaro in merito al fatto che la struttura sarà destinata o meno, secondo gli accordi iniziali, a essere la sede della Brigata Sassari.
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