Nuorese: un pareggio con il Rieti sancito da una direzione di gara priva di uniformità e giudizio

“La Nuorese non è simpatica”…

Azione di gioco delle due squadre

“La Nuorese non è simpatica”.  Prima di analizzare il pareggio interno con la capolista Rieti, il tecnico Marco Mariotti sbotta e se la prende con l’arbitro, il signor Berger di Pinerolo, colpevole di una direzione di gara priva di uniformità di giudizio. Un fatto inusuale per l’allenatore romano che ha sempre preferito glissare sull’argomento arbitrale, evidentemente ieri si è arrivati al colmo della misura e così in sala stampa tiene banco l’argomento di una Nuorese poco rispettata e che probabilmente accusa il minor peso economico rispetto ad altre realtà di questo girone.

Per  quanto riguarda il campo il tecnico romano, unitamente al presidente Artedino, benedice risultato e prestazione al cospetto di un Rieti che si è presentato al Quadrivio da capolista e che dopo i risultati di ieri ha perso il primato in favore del Grosseto.

La Nuorese invece si conferma al sesto posto, alle spalle dei verdeazzurri incalza l’Olbia. Bianchi e compagni proseguono il loro ottimo cammino: il triduo Grosseto-Olbia-Rieti si chiude senza vittorie ma con la consapevolezza che la squadra è viva e se la può giocare contro tutti. Domenica prossima si va a Genzano per affrontare il Cynthia, squadra che naviga in cattive acque e per questo da non sottovalutare. Per la Nuorese deve essere l’occasione per tornare alla vittoria che manca dal colpo esterno di Lanusei del 6 gennaio.

La cronaca: tribuna aperta al Quadrivio, il rischio porte chiuse viene scongiurato dall’ordinanza del sindaco, la capienza è di 800 posti, gli ultras protestano reclamando la riapertura del loro settore, la gradinata.

Mariotti schiera dieci undicesimi dei titolari visti a Olbia, out Tupponi per infortunio in campo c’è Nuovo, 4-2-3-1 il modulo, con il giovane scuola Ternana a comporre insieme a Verachi e Del Sole il trio sulla trequarti alle spalle di Alonzi, in cabina di regia Bianchi e Fall, davanti a Frasca la linea difensiva è composta da Cadau (bravo ma sprecato in quella posizione) Messina, Bagaglini e Danese.

Mister Paris schiera il suo Rieti a specchio con Marchegiani centravanti supportato da Cardarelli, Kameni e Cericola.

Proprio quest’ultimo, che già l’anno scorso si mostrò uno dei prospetti più interessanti della serie D con la maglia del S.Cesareo, porta in vantaggio i suoi  dopo appena 10 minuti gelando il Quadrivio con un destro dal limite dell’area.

Azione di gioco delle due squadre

La Nuorese non accusa particolarmente il colpo e al 18esimo va vicina al pareggio con Nuovo che si inserisce bene a centro area, è bravo Zonfrilli a chiudere lo specchio. I verdeazzurri fanno fatica ad innescare Alonzi e ad essere efficaci sotto porta, ci pensa Cadau allora con un guizzo personale a mettere i brividi alla capolista: al 26esimo l’esterno di Ottana controlla al volo e fa fuori Costalunga, la sua conclusione verso il secondo palo finisce fuori di un soffio.

Mariotti intuisce che Cadau può essere il grimaldello giusto per scardinare la retroguardia sabina e lo sposta sulla linea dei trequartisti, ne fa le spese Nuovo che al 32esimo lascia il campo per far posto a Soumarè, più idoneo a ricoprire il ruolo di terzino.  La Nuorese preme mentre il Rieti si limita a ripartenze poco efficaci. Al 39′ arriva il giusto premio: Cadau va in pressing su Battisti e conquista  un corner dalla sinistra, batte Verachi, il colpo di testa di Fall trova il miracolo di Zonfrilli, Danese rimette al centro e per Alonzi è un gioco da ragazzi mettere in rete da pochi passi.

Squadra e pubblico esultano, gli avversari protestano per un possibile fuorigioco del bomber romano.

In chiusura di tempo i padroni di casa sfiorano il raddoppio: ancora Verachi dalla bandierina di sinistra, Zonfrilli non esce e Fall manca la deviazione sottomisura.

La ripresa si apre con un colpo di testa di Bassini sugli sviluppi di un corner che non impensierisce Frasca.

I verdeazzurri  affidano  la loro reazione a Fall che al quinto minuto impegna il portiere ospite con un tiro dalla distanza.

Al 12′ protesta la Nuorese: Verachi pesca Del Sole che si presenta tutto solo davanti a Zonfrilli, l’assistente segnala un fuorigioco che lascia assai perplessi, inutile il passaggio al centro del centrocampista siciliano per Alonzi.

Mariotti si gioca la carta Pusceddu al posto di Danese con Cadau che torna in difesa, in precedenza Paris ridisegna l’attacco inserendo l’ex centravanti dell’Olbia Mario La Cava.

Bianchi e compagni  fanno la partita ma non pungono se non con tiri da fuori abbastanza velleitari. Il Rieti si affida alle ripartenze ed è pericoloso in due occasioni: sulla prima al 24esimo è decisivo il recupero di Soumarè mentre quattro minuti dopo Marchegiani riceve a centro area ed è bravo Frasca a costringere il numero 9 ospite ad allargarsi e a mettere un cross che viene respinto da Messina.

Al 31esimo brutta tegola per la Nuorese: Bagaglini si fa male e deve uscire dal campo, entra Pisanu e Bianchi va a fare il difensore, Mariotti avrebbe voluto impiegare l’ultimo cambio per inserire il nuovo arrivato Bezziccheri. Ma le disgrazie non arrivano mai da sole perché dieci minuti dopo, in pieno forcing finale,  arriva il secondo giallo per Bianchi per un’entrata in ritardo su La Cava lanciato in contropiede. L’episodio fa infuriare Mariotti, la Nuorese chiude in 10 e rischia grosso nell’ultimo dei 5 minuti di recupero quando Frasca è strepitoso nel chiudere lo specchio sul tiro di La Cava.

Nuorese: Frasca, Nuovo (32’pt Soumarè), Danese (19’st Pusceddu) , Bagaglini (31’st Pisanu), Bianchi, Messina, Cadau, Fall, Alonzi, Verachi, Del Sole.

A disposizione: Matzuzi, Biagiotti, Pingitore, Zocchi, Bezziccheri, Uccheddu.

Allenatore: Marco Mariotti

Rieti: Zonfrilli, Tiraferri, Costalunga, Bassini, Giannone, Battisti, Cericola, Tirelli, Marchegiani, Kameni, Cardarelli.

A disposizione: Landi, Rescingo, Paiarullo, Barone, Piras, Iunco, Amico, La Cava, Gaeta Allenatore: Fabrizio Paris

Arbitro: Mario Berger di Pinerolo

Assistenti: Andrea Cultrera e Francesco Vendola di Torino

Marcatori: 10’pt Cericola, 39’pt Alonzi Ammoniti: Bianchi, Frasca, Soumarè, Cericola, Battisti e Costalunga Espulsi: Bianchi al 40’st per doppia ammonzione Note: angoli 6-4, recupero 1′ e 5′, spettatori 800, terreno in buone condizioni.

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Sonia