Un cittadino senegalese e un negoziante cinese sono stati denunciati a piede libero dalla Polizia per la vendita di artifici pirotecnici a minorenni.
I due commercianti sono stati sorpresi dagli agenti mentre vendevano fuochi di artificio a tre minori di 10, 15 e 16 anni.
La Questura ricorda che per chi vende materiale esplodente pirotecnico a minori la legge prevede, oltre a una pena detentiva, un ammenda che può arrivare sino ai 200 mila euro.
In questi giorni sono stati sequestrati “botti” illegalmente detenuti per un totale complessivo di circa 1 kg e 300 grammi.
© Tutti i diritti riservati