Vietato, inoltre, festeggiare con l’esplosione di colpi di arma da fuoco
Come nella stragrande maggioranza dei centri dell’Isola e della Penisola, anche a Nuoro vige il divieto di accensione e lancio di fuochi artificio, petardi e mortaretti di ogni tipo nonché l’esplosione di colpi di arma da fuoco.
L’ordinanza emessa dal Sindaco Soddu entra in vigore dalle 20 di oggi, 30 dicembre, fino alle 24 del 2 gennaio.
Il provvedimento, anche in questo caso, è stato adottato a fini preventivi per tentare di arginare gli incidenti che si registrano ogni fine d’anno.
A Cagliari, intanto, oggi la Guardia di Finanza ha messo a segno l’ennesimo sequestro, nello specifico oltre 5000 pezzi di materiale pirotecnico e videogiochi illegali.
© Tutti i diritti riservati
Questo divieto doveva essere fatto una settimana fa, così bambini e ragazzini non avrebbero speso inutilmente soldi
comprado petardi fontane ecc.. per vedersi all’ultimo infrangere il loro atteso gioco di capodanno.
Complimenti al Sindaco! per la sua tempestiva ordinanza..
Invece di pensare al pericolo scampato per i ragazzini e alla maggiore tranquillità degli animali senza i botti, ci si preoccupa dei soldi spesi e del gioco inutilizzabile. Avrebbero dovuto essere i genitori a vietare l’uso ma purtroppo, se questa è la mentalità ci si rende subito conto che per forza la civiltà deve essere imposta.
È vergognoso che si pensi al gioco inutilizzato e non si pensi al pericolo scampato per i botti e gli spari di capodanno
È proprio vero al peggio non c’è peggio. Ogni genitore dovrebbe proibire al proprio figlio di comprare questi giochi pericolosi per se stessi e per gli altri