Bullita: «non saranno fatti tagli a danno dei precari»

La Provincia di Nuoro, tra entrate e uscite, a fine anno chiude in pareggio il proprio bilancio con un importo complessivo di 85 milioni di euro. Quindi sono stati fatti quadrare i conti e garantiti i servizi essenziali.

Questa mattina il commissario straordinario Sabina Bullita ha esposto tutto ciò che il governo tecnico provinciale è riuscito comunque a fare nei diversi settori nei quali ha ancora competenza.

Dai servizi scolastici al mantenimento della viabilità fino al funzionamento delle diverse strutture culturali.

«Abbiamo trovato i fondi per gli alunni disabili, approvato il piano di dimensionamento scolastico e tanto altro» ha evidenziato la Bullitta insieme al direttore generale Manuel Delogu e ai responsabili del Bilancio e degli Affari Generali Mariano Meloni e Cecilia Sotgiu

Tra gli interventi principali sono stati effettuati i lavori sulla provinciale 7 Montecorte-Desulo: «gli studenti del paese hanno ripreso a viaggiare; l’assessore regionale ai Lavori Pubblici ha stanziato i fondi perché la strada possa essere riaperta entro pochi mesi ai mezzi pesanti».

Sul piano scolastico è stato garantito il servizio ai disabili: «con il piano di dimensionamento non solo non abbiamo chiuso nessuna autonomia ma abbiamo aggiunto l’Istituto comprensivo di Mamoiada – ha proseguito la Bulletta. Abbiamo poi investito oltre 10 milioni nei caseggiati scolastici per manutenzione e interventi strutturali. È stata predisposta inoltre la prima bozza del Piano provinciale per la Protezione civile».

È in atto anche un piano di razionalizzazione degli uffici dell’ente a Nuoro, tra piazza Italia e via Santa Barbara e di recupero dell’edificio dell’ex Comunità Montana in viale Trieste

La Provincia di Nuoro è stata commissariata lo scorso giugno e tutto lo staff ha lavorato affinché non si creassero disagi per il territorio. Questo è il messaggio che Sabina Bullita ex dirigente dirigente del Comune di Nuoro con esperienza nell’ambito della pubblica amministrazione, ha voluto mandare.

«L’istituzione provinciale nel Nuorese non è destinata a sparire; in attesa della nuova riforma degli Enti locali, intanto, abbiamo lavorato in serenità nonostante non ci fosse una rappresentanza politica» ha evidenziato Bullita.

Il Commissario straordinario ha parlato anche dei dipendenti precari della Provincia (complessivamente una trentina), per i quali con la nuova riforma sugli enti locali il futuro appare abbastanza incerto. Per lui non saranno attuati tagli al personale precario, comunque indispensabile; entro metà gennaio, una volta che la Regione si esprimerà in merito alla nuova definizione degli  assetti locali si saprà qualcosa di più certo.

Ecco nel dettaglio il resoconto delle spese e gli interventi più importanti  attuati dalla Provincia di Nuoro.

Pubblica Istruzione: 13 scuole divise in 27 plessi per un totale di 7.956 alunni. Assegnati 600.000 euro così suddivisi: erogate 19.943 ore di servizi per 124 alunni disabili per un costo di 459 mila euro, per il trasporto degli alunni disabili sono  erogati 157 mila euro