Sulle donne ci si può puntare, soprattutto se fanno impresa. Del resto lo dicono i numeri, già da alcuni anni. Le aziende gestite da donne, o quelle che nella compagine societaria possono contare su una quota in grado di ingentilirne le percentuali, sono quelle che possono pensare a trend di tenuta spesso controtendenza rispetto alle congiunture più negative. Fanno le scelte strategiche più azzeccate e dimostrano di avere il piglio giusto. In breve, l’impresa al femminile merita di essere incentivata e sostenuta.
Lo sa la Camera di Commercio di Sassari che ha organizzato, insieme al Comitato per la promozione dell’imprenditorialità femminile, la seconda edizione dell’Open day. Pochi fronzoli, l’Open day è stato un evento dal taglio prettamente operativo con la realizzazione sul campo di consulenze gratuite per imprenditrici ed aspiranti imprenditrici, attraverso un team di esperti aziendalisti messi a disposizione dall’Ente camerale. Grammatica e pratica in 35 incontri individuali dedicati a chi impresa nel nord Sardegna. «Credere nelle imprese femminili è normale, Com’è giusto credere in chiunque faccia impresa o abbia intenzione di intraprendere questo percorso non semplice. Chiunque abbia necessità di essere sostenuto – è il commento del presidente della Camera di Commercio, Gavino Sini – può contare sul nostro ente che prosegue in tutte le attività a fianco degli imprenditori per stimolarne la crescita e indirizzarne le scelte».
Le imprenditrici sono state coinvolte in una vera e propria full immersion di imprenditorialità insieme ai consulenti camerali su numerosi aspetti che regolano – e condizionano – la vita aziendale: dagli adempimenti per l’avvio d’impresa e scelta della forma d’impresa e del regime fiscale, passando per il business plan, le azioni di marketing, comunicazione, per arrivare al Bilancio delle competenze e all’accesso ai finanziamenti, al micro-credito e ai bandi regionali.
«La scelta vincente per un progetto imprenditoriale è l’innovazione della proposta. Credere in un’idea sostenendola con un progetto concreto – aggiunge il vicepresidente della Camera di Commercio, Massimo Putzu – l’Open Day ha questa finalità: comprendere se un’idea potrà diventare un’azienda capace di inserirsi e stare sul mercato. E al tempo stesso diffondere cultura d’impresa capace di arricchire il tessuto imprenditoriale del nord Sardegna».
Idee? Tante, e buone. Molte punteranno sui servizi soprattutto legati al turismo, non male l’idea del Boat and breakfast, altri su segmenti di mercato in crescita come quella dedicata alla vendita di prodotti biologici. Perchè, chi dice donna, dice impresa.
