Controlli alcool test dei Carabinieri
Tre denunce e il sequestro di diversa sostanza stupefacente, nonché il fermo amministrativo di una macchina
Questo è il bilancio del servizio di controllo straordinario svolto dai Carabinieri della Compagnia di Siniscola lungo le strade della Baronia.
Ad Irgoli, i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato due persone: la prima è una ragazza 19 enne, trovata alla guida di una Fiat grande Punto senza aver mai conseguito la patente.
Il secondo invece è un 24 enne che è stato invece deferito per il reato di “atti contrari ala pubblica decenza”.
Durante il controllo eseguito insieme alla squadriglia di Monte Pizzinnu, alla vista dei Militari, il giovane ha pensato bene di orinare in mezzo alla strada.
A Siniscola, invece, un 38 enne è stato denunciato per il reato di guida in stato di ebbrezza: l’uomo è stato rintracciato dal Nucleo Radiomobile perché è scappato dopo aver causato un incidente stradale.
Nel corso dei controlli antidroga sono stati segnalati quattro soggetti quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Le perquisizioni domiciliari effettuate nelle loro abitazioni di Siniscola ed Orosei, hanno infatti permesso di rinvenire e sequestrare diverse dosi di hashish e marijuana.
Per loro, è partita la segnalazione alla Prefettura.
Per le festività i Carabinieri di Siniscola hanno intensificato i controlli.
Cinquanta militari dell’Arma pattuglieranno giorno e notte le strade della Baronia, effettuando posti di blocco e di controllo, rilevamenti della velocità con l’uso di autovelox e verifiche del tasso alcolemico degli automobilisti, al fine di garantire la sicurezza sulle strade e contestualmente sensibilizzare i cittadini ad un corretto comportamento alla guida.
L’impegno nella prevenzione dei furti e dei reati contro la persona sarà costante. Al riguardo i Carabinieri invitano i cittadini a segnalare al “112” del pronto intervento persone o veicoli sospetti notati nelle strade e nei pressi di abitazioni o situazioni di pericolo.
Infine durante il periodo natalizio saranno intensificati i controlli per contrastare l’attività di commercio dei cosiddetti “botti” e materiale che non presentano le certificazioni delle verifiche di qualità in quanto si tratta di un fenomeno di alta pericolosità sociale.
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