Menzione per Pina Soddu di Nuoro e riconoscimenti anche alle vittime di violenze e stalking
Speranza Ladu di Sarule, tessitrice, è la Donna al Traguardo dell’Anno.
Il riconoscimento è stato assegnato dall’Associazione di Volontariato Donne al Traguardo Onlus che organizza l’iniziativa da 14 anni.
Ottant’anni, di cui quasi 70 trascorsi a intrecciare fili al telaio, tessere relazioni, custodire gelosamente e tramandare una magica tradizione sarda, Speranza, grazie al Premio potrà coronare un sogno: un viaggio in Terra Santa.
Un ex aequo è stato assegnato per la sezione ‘Raccontiamo le donne dedicata agli scrittori e alle scrittrici migliori’ a Laura Caracci di Monserrato, che ha raccontato una sofferta storia di violenza domestica, e Valeria Loddo di Sinnai, vittima di stalking.
Il sesto Premio sorellanza dedicato alle donne che realizzano opere importanti a favore delle altre donne é invece andato a Anna Maria Massetti di Cagliari “Per aver migliorato la condizione delle donne oncologiche fondando l’associazione Sinergia femminile”.
Riconoscimento accordato ex aequo anche ad Alessandra Pauncz di Firenze che ha operato nei centri antiviolenza e attualmente a capo del Centro ascolto maltrattanti (CAM). Mariuccia Gattu Soddu è stata premiata per il miglior racconto in lingua sarda e una segnalazione speciale è stata attribuita a Lidia Laza di Cagliari, clown di strada.
Le menzioni della giuria Donne al Traguardo sono andate infine a Bruna Pisano di Cagliari, Pina Soddu di Nuoro, Gesuina Palla di Quartu Sant’Elena, Margherita Gaviano e Silvana Mascia entrambe di Cagliari.
© Tutti i diritti riservati
