Una mozione per discutere in Consiglio Comunale la possibilità di aiutare col “Baratto amministrativo” i più disagiati
Il Movimento 5 Stelle nuorese ha presentato una mozione per discutere in Consiglio Comunale il fatto che il cosiddetto “Baratto amministrativo”, nell’ambito della gravissima crisi economica che stiamo attraversando, possa rappresentare una valida soluzione per i più disagiati per adempiere alle incombenze fiscali quali TASI, IMU e TARI.
Una legge disciplina la possibilità per i Comuni di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati.
«Gli interventi – ricorda Tore Ladu, portavoce del M5 Stelle nuorese – possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.
Tale strumento viene conosciuto come “baratto amministrativo” ed è stato introdotto dalla norma sopra descritta (art. 24 del Decreto Legge n. 133 del 2014) al fine di offre la possibilità ai cittadini in difficoltà di poter saldare i propri debiti con il fisco, mettendosi a disposizione del Comune per eseguire lavori socialmente utili».
«Attraverso lavori socialmente utili per il Comune – prosegue Lai, come ad esempio tagliare l’erba nei parchi, pulire le strade, prestare opere di manutenzione o recuperare e riqualificare aree e beni immobili inutilizzati, il cittadino che, per comprovati problemi economici non riesce a far fronte al pagamento delle tasse locali già scadute, può assolvere all’adempimento, eseguendo dei lavori per il Comune.
Sarebbe quindi opportuno che anche il Comune di Nuoro, affinché si tuteli il diritto alla preservazione delle risorse economiche per i bisogni primari ed al contempo però si garantisca il rispetto delle regole nel pagamento dei tributi, individui nel baratto amministrativo un’idonea modalità che concilia l’obbligo del pagamento di tributi con le disponibilità economiche del nucleo famigliare, quale ulteriore strumento di politica sociale a favore dei nuclei disagiati.
L’attuale situazione economica, infatti, si ripercuote sulla capacità contributiva di tante famiglie, che oggi più che mai hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese e per le quali TARI, TASI e IMU rappresentano un ulteriore elemento di difficoltà.
Per questi motivi – conclude Lai – il Movimento 5 Stelle di Nuoro ha presentato una Mozione da discutere in Consiglio Comunale, affinché si possa dare la possibilità alle fasce più deboli e bisognose di pagare tasse, tributi come TASI, IMU e TARI, e in generale i debiti con il fisco, con il proprio lavoro».
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