La vaccinazione antinfluenzale verrà effettuata in tutti i presidi del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e negli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, oppure a domicilio.
L’influenza costituisce un importante problema di sanità pubblica, a causa del numero elevato di casi che si verificano ogni anno. La trasmissione interumana del virus dell’influenza si può verificare per via aerea, attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. I sintomi più comuni sono febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e delle articolazioni, cefalea e malessere generale. Di solito i sintomi si risolvono spontaneamente entro una settimana dall’esordio. I casi gravi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età e in determinate categorie di rischio, quali il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie.«La vaccinazione antinfluenzale rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze – spiega
Mario Usala, Direttore del servizio Igiene e sanità pubblica dell’
Asl – e vaccinarsi in questo periodo consentirà di evitare la malattia nei singoli soggetti e l’ondata epidemica che si verifica generalmente fra la fine di gennaio e febbraio, in quanto, dopo la vaccinazione, l’immunità si raggiunge in breve tempo».Un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza ha una
corretta igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie. La trasmissione inter-umana del virus dell’influenza, infatti si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza.