Quaranta posti di lavoro nel nuovo punto vendita McDonald’s che aprirà i battenti entro fine anno in via Don Bosco a Nuoro.
Sono oltre 2000 le richieste presentate on line per 40 posti di lavoro. Dopo una prima scrematura, un centinaio di giovani si sono presentati questa mattina ai colloqui organizzati dalla McItalia Job Tour, che ha allestito una postazione ai giardini pubblici in piazza Vittorio Emanuele.
Una selezione di giovani nuoresi tra i 25 e i 30 anni, diplomati e laureati, entusiasti, propositivi e con la voglia di mettersi in gioco e di restare nel proprio territorio erano li, in trepidante attesa
«Sono pronto a mettermi in gioco con questa grande opportunità. Sò di poter fare bene in qualunque settore della ristorazione, per cui spero che la mia domanda possa essere accolta» afferma Sandro 28 anni e un diploma di ragioneria.
Le selezioni andranno avanti per tutta la giornata, i candidati sono stati suddivisi in due gruppi: il primo si è presentato alle 10 del mattino il secondo inizierà alle 14.00.
In un atmosfera molto serena e organizzata, i giovani candidati hanno sottoscritto una liberatoria, poi si sono presentati in un camper per le formalità, quindi hanno atteso in fila il proprio turno. Sotto due gazebo hanno preso parte ai colloqui singoli con i funzionari della McDonald’s.
«Il colloquio è stato molto informale e veloce: chiedono le precedenti esperienze di lavoro e altre domande generali ma non scendono troppo nel dettaglio personale, la mia esperienza è più che positiva – racconta Sofia, laureanda in scienze della comunicazione».
Intanto Stefano Dedola, che vanta origine algheresi, responsabile delle risorse umane di McDonalds Italia spiega la filosofia del gruppo: «cerchiamo dipendenti che abbiano voglia di lavorare, di crescere professionalmente».
Sulle polemiche scaturite in questi giorni su internet per l’apertura del nuovo punto vendita a Nuoro risponde: «non siamo in concorrenza con le realtà locali, la nostra ristorazione si basa su dei menù e prodotti ben definiti che non sono in contrasto con i prodotti enogastronomici del posto, il nostro obiettivo è quello di investire nel territorio come abbiamo già fatto in altre parti della Sardegna».
Monica Labieni la titolare del nuovo McDonald’s che aprirà a Nuoro, già proprietaria degli altri punti tre punti vendita tra Oristano, Cagliari e Sestu , precisa quale è il fattore che deve avere chi lavora nello staff della catena di panini made USA. «In cambio chiediamo cortesia nei confronti dei nostri clienti, la disponibilità di fare gruppo con i colleghi e ad accettare gli orari di lavoro, visto e considerato che il ristorante resterà aperto dalla mattina fino a sera inoltrata, compresi i giorni festivi».
I selezionatori della McDonald’s precisano che tutti possono lavorare nel loro staff: «sia gli studenti che le mamme come pure i cittadini stranieri». Nessun limite di età: «la media dei nostri dipendenti è di 30 anni, le donne sono quasi il 60 per cento e ogni contratto rispetta i dettami del Job Act».
Per ora i 40 lavoratori nuoresi saranno part time e impiegati 15 ore settimanali per 600 euro di stipendio base.
Il McDonald’s di Nuoro aprirà tra il 20 e il 31 dicembre – i lavori di costruzione sono a buon punto – e disporrà di 400 metri quadrati e di una terrazza esterna di 200 metri quadrati, avrà 100 posti a sedere di cui 90 esterni.
© Tutti i diritti riservati