Hanno minacciato il titolare e i suoi clienti

Per tre sere di fila si sono presentati con fare intimidatorio in un negozio di generi alimentari specializzato in prodotti etnici del centro storico cittadino, minacciando il titolare dell’esercizio e i suoi clienti. Gli uomini della Squadra mobile di Sassari hanno arrestato cinque nigeriani, ospiti dei centri di accoglienza dislocati in città. Per tutti l’accusa è di tentata rapina aggravata, minacce gravi, violenza privata e lesioni aggravate, mentre a due viene contestata anche la tentata estorsione aggravata.

A far scattare le indagini erano state proprio le chiamate al 113 da parte del titolare del negozio preso di mira. Una volta i cinque giovani sono entrati ubriachi e hanno preteso che l’uomo gli servisse da bere, brandendo contro di lui una bottiglia di vetro tagliata all’altezza del collo, ma sono stati fermati dall’intervento delle forze dell’ordine. In un’altra circostanza hanno invece tentato di sottrarre cellulare e portafogli a un cliente. Fermati dal commerciante, hanno minacciato quest’ultimo di morte.

Nel terzo episodio di cui sono accusati hanno costretto un cliente dell’emporio alimentare ad uscire dopo averlo colpito con calci e pugni e minacciato con un collo di bottiglia. Dopo gli arresti, per due dei nigeriani, uno di 31 anni e l’altro di 24, è stata confermata la custodia cautelare in carcere, mentre agli altri è stato imposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, per cui dovranno stare ad almeno 200 metri di distanza dal negozio di alimentari.

Le indagini proseguono per cercare di individuare altre persone eventualmente coinvolte negli episodi.