Biblioteca Satta: giovedì “Charlot soldato” e “Scemi di guerra”

Sonia

Biblioteca Satta: giovedì “Charlot soldato” e “Scemi di guerra”

martedì 01 Dicembre 2015 - 11:03
Biblioteca Satta:  giovedì “Charlot soldato” e “Scemi di guerra”

All’interno del  progetto “… di Guerra e di Pace…”, a cento anni dalla grande guerra, giovedì 3 dicembre 2015, alle ore 18,30 presso l’auditorium della Biblioteca S. Satta, si terrà la proiezione dei film Scemi di guerra: la follia nelle trincee Charlot soldato (Shoulder Arms).

Scemi di guerra: la follia nelle trincee, di Enrico Verra, 2008  (produzione Vivo film Italia), 50’: il documentario ricostruisce le dolorose tappe che portarono migliaia di soldati durante il primo conflitto mondiale ad affrontare il calvario della malattia mentale, dopo quello delle trincee, degli assalti, dei gas e dei bombardamenti. Le allucinazioni, le disfunzioni motorie e la perdita di sé, nella forma inedita dello shock da combattimento, tormentarono gli uomini di tutti gli eserciti impegnati in battaglia. I malati, accusati di codardia e di tradimento dagli Stati Maggiori, venivano rispediti al fronte dai medici militari a forza di scosse elettriche e terapie ipnotiche, e reagivano sprofondando ancor di più negli abissi della pazzia, ammutoliti e dimenticati relitti della storia. Le interviste agli esperti, i filmati di repertorio rinvenuti negli archivi di tutta Europa, le fotografie inedite e le cartelle cliniche dell’epoca permettono un  approfondimento rigoroso su un aspetto finora poco indagato della Grande Guerra.

Charlot soldato (Shoulder Arms): è un film interpretato, diretto e prodotto da Charlie Chaplin; fu proiettato la prima volta il 20 ottobre 1918, collaborazione fatta con Castex2000. Un corto che irride la prima guerra mondiale come solo il genio di Chaplin poteva fare. Lui è un soldato americano imbranatissimo e in addestramento sotto le grinfie del sergente istruttore di turno. Alla prima occasione di riposo in branda si lascia andare ad un sogno liberatore che lo porta sul confine francese, dove armato di tutti punto, compresi trappola per topi di trincea e grattugia per .. grattarsi la schiena diventa un eroe capace di risolvere la guerra da solo e liberando una bella fanciulla francese e facendo prigioniero addirittura il Kaiser e i suoi più stretti collaboratori, prima di essere bruscamente risvegliato dai suoi commilitoni.

Uno dei più grandi successi di Chaplin, che rischiò di non essere mai proiettato allorché la depressione che lo affliggeva nel periodo lo portò a pensare di distruggerlo non ritenendolo soddisfacente; in realtà andò distrutto un intero mese di lavoro il cui girato non venne mai inserito nel film, non ritenendolo idoneo

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